Irvine mette in guardia Hamilton sulla Ferrari: "È arrivato troppo tardi"

Hamilton aveva realizzato il sogno d'infanzia di approdare alla Ferrari dopo 12 anni alla Mercedes. Tuttavia, il periodo di adattamento si è rivelato più duro del previsto e persino il team principal Fred Vasseur ha riconosciuto le difficoltà della transizione.

Irvine ha sottolineato la struttura isolata della Ferrari rispetto alle altre squadre:

"Il problema è che Lewis è arrivato un po' troppo tardi. Ma ha vinto sette titoli mondiali, e questo ha un prezzo", ha detto.

L'ex pilota ha sottolineato la solitudine della squadra a Maranello e i suoi svantaggi rispetto ad altre scuderie.

"La Ferrari è molto difficile perché in Italia è isolata. Le squadre in Inghilterra sono sempre vicine tra loro e c'è uno scambio di informazioni. La Ferrari non ha questo, ed è molto difficile", ha detto.

Irvine ha citato come esempio l'abbandono di Michael Schumacher dalla Benetton per passare alla Ferrari.

"Michael probabilmente ha sacrificato due o tre campionati, ma è arrivato alla Ferrari e ha ricostruito la squadra. Ci sono voluti quattro anni, ma alla fine ha vinto. La gente dimentica quanto siano stati brutti i primi anni", ha detto.

Irvine, accennando anche alla possibilità di Verstappen, ha detto: "Se Max arrivasse alla Ferrari, potrebbe portare con sé un sacco di gente. Sarebbero fantastici insieme. Spero che non arrivi troppo tardi come Lewis".